martedì 30 luglio 2013

...e proprio c'è da morire

                                                                           foto autoscatto canon sx40hs power shot




....Per parte mia ho invece espresso un desiderio: se proprio c'è da morire (e proprio c'è da morire) che almeno sia come piace a me. E cioè così. Supino, sul duro di una delle due panchine in pietra, poste a vedetta della piana lombarda, insieme ad un obice da 75/13 demilitarizzato, a due bombe e ad una lapide sul piazzale-eliporto di una delle cime del Campo dei Fiori, che ho battezzato 'del cannoncino'. Sotto la nuca le mani, o tutt'al più il caschetto da corridore ciclista, quale mi definisco: ciclista non professionista. Perché sul duro giaciglio devo arrivare in bicicletta, dopo oltre nove chilometri di salita, percorsi possibilmente sotto i cinquanta minuti, partendo dal rione di Sant'Ambrogio Olona.....

(dal racconto 'Settembre'  di Carlo Zanzi)

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