sabato 29 giugno 2013

La nutria dell'Humanitas

                                                                                    foto carlozanzi



All'Humanitas, dove è ricoverato mio fratello Moch, vi sono ampi giardini e anche torrentelli, dove ho potuto vedere per la prima volta (foto) una nutria. Originaria del Sud America, allevata dalle nostre parti per la pelliccia, si è insediata perché fuggita dagli allevamenti e facilmente adattabile, anche se non ama il freddo. Si può confondere con un grosso topo, soprattutto se la si vede in acqua; in realtà del topo ha solo un po' la coda, perché è più simile ad un piccolo castoro (infatti viene anche detta castorino). Si nutre di erba e di vegetali (per questo non la si può confondere con la carnivora lontra), ed è un po' sfigata, appunto perché la si può confondere con un topo. Nella vita basta poco per essere simpatici, degni di carezze, o antipatici, reietti, emarginati.

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