giovedì 21 marzo 2013

Pietruzzo sprint


Questa notizia proprio non me l'aspettavo e ha rovinato un po' questa splendida, prima giornata di primavera. A soli 61 anni è morto Pietro Mennea, il più grande velocista italiano, il re dei 200 in Europa, il proiettile di Barletta che ci ha regalato emozioni indimenticabili. Dico a noi, più o meno suoi coetanei, che hanno ammirato la sua determinazione, la sua forza di volontà (ben spalleggiata da un grande allenatore come Vittori) e le sue doti, naturalmente. Si allenava come un matto, memorabili le sue rimonte, metteva pantaloncini e scarpe chiodate alla grinta e la faceva urlare sino al traguardo. Un grande. Volto spiritato, occhi alla Totò, fisico distante anni luce da Bolt...eppure Pietruzzo sprint ha fatto miracoli.

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