domenica 27 gennaio 2013

Giobia 2


Come ogni anno, a partire dagli inizi degli anni Novanta, partecipo al concorso Poeta Bosino. Il vincitore riceve fra l'altro l'argentea statuetta del Pin Girometta, maschera tipica di Varese. Ho avuto la fortuna di vincere due volte (ecco le due statuette, opera di Augusto Caravati), nel 1994 e nel 1996. Poi altri piazzamenti nei primi tre. E questo mi fa molto piacere. Ultimo riconoscimento nel 2006, con la poesia Cruzz. Al di là del risultato, amo scrivere in dialetto soprattutto perché così facendo ho al mio fianco mamma Ines, bosina doc, grande amante di Varese, del dialetto, di Speri della Chiesa Jemoli. 31 gennaio, serata di Giobia, si saprà il verdetto.

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