sabato 13 ottobre 2012

Quel giorno che tremò la notte



Potremmo parlare di feuilleton moderno, via internet. La pubblicazione a puntate di romanzi iniziò nel ‘700 in Inghilterra, con alcune novelle di Defoe E Swift. In Francia, fra il 1800 e il 1830, la nuova formula prese piede a piè di pagina, e andò affermandosi come modalità per arricchire e dare pubblicità agli autori. In molti ne approfittarono, nomi insigni della letteratura, e così apparvero per la prima volta anche il Pinocchio di Collodi e I Tre moschettieri di Dumas. Alessandro Manzoni scelse la pubblicazione a fascicoli per i suoi Promessi Sposi, ma non ebbe gran fortuna: la dea bendata giunse con la pubblicazione in volume.
Lunga premessa solo per dire che ho pensato di pubblicare il mio ultimo racconto lungo (o romanzo breve) a puntate sul mio blog, Pensieri&ParoleDue (indirizzo http://nuovopensierieparole.blogspot.it), non già per arricchirmi (non è previsto alcun guadagno), per farmi un po’ di pubblicità sì ma soprattutto per il gusto che qualcuno legga ciò che ho scritto, in forma narrativa. Perché non esiste scrittore che scriva solo per se stesso. Titolo: QUEL GIORNO CHE TREMO’ LA NOTTE.
Pubblicare su carta è diventato un lusso, non mi sento fra i privilegiati che possano permetterselo. Rifiutando a priori la formula della pubblicazione a pagamento, comprendo benissimo che gli editori siano costretti, per sopravvivere nel tempo della crisi, a selezioni impietose e radicali. Pubblicare via internet è anche segno di consapevolezza (dei propri limiti letterari) e, in fondo, di umiltà.
Circa il contenuto del mio romanzo breve, dirò solo questo: nel 1995 pubblicavo ‘Luzine’, come segno della mia partecipazione alla sofferenza del popolo albanese, arrivato in massa nel 1991 sulle nostre coste. Oggi pubblico QUEL GIORNO CHE TREMO’ LA NOTTE come vicinanza ai fratelli dell’Abruzzo, nella sofferenza per il disastroso terremoto del 6 aprile 2009. E’ una storia d’amore, perché senza l’amore la vita è disarmante solitudine. Il protagonista principale, probabilmente, è comunque Dio.
A partire da domenica 21 ottobre 2012, tutti i giorni pubblicherò un capitolo sul mio blog.

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